Incontro “Chi ha paura di Cesar Millian”

ALDO LA SPINA, VICEPRESIDENTE NAZIONALE APNEC, PARTECIPA A “CHI HA PAURA DI CESAR MILLAN?”

Aldo La Spina è stato invitato a partecipare all’importante incontro sul fenomeno dello “psicologo da cani” organizzato da ASETRA, domenica 2 dicembre a Milano.  
L’incontro “CHI HA PAURA DI CESAR MILLAN” si tiene dalle 9.00 a Milano presso l’UNA Hotel Century di via F. Filzi 25/b.

Le informazioni, il programma completo e la scheda d’iscrizione sono sul sito www.asetra.it

ASETRA, l’Associazione di Studi Etologici e Tutela della Relazione con gli Animali, formata da Veterinari comportamentalisti, si è già espressa in modo fortemente critico sul metodo utilizzato dal cosiddetto  “Dog Whisperer”  Cesar Millan, che è alla base della serie televisiva trasmessa in Italia sotto il titolo “Uno psicologo da cani”.

L’incontro è aperto al pubblico ma dietro prenotazione e pagamento di una quota d’iscrizione. Saranno presenti soprattutto “addetti ai lavori”: veterinari comportamentalisti e rappresentanti dell’Ordine dei Medici Veterinari, etologi, bioeticisti, rappresentanti di varie associazioni, giornalisti.

In accordo con il Presidente APNEC Aldo Violet, Aldo La Spina si presenterà in veste istituzionale rappresentando l’associazione.

L’intento dell’incontro è di esaminare dai vari punti di vista degli operatori gli effetti che Millan ha sul pubblico generico, per via della popolarità della trasmissione. Una serie tv che diffonde il suo discutibile metodo di rieducazione comportamentale ingenerando confusione e una percezione non adeguata di quella che in realtà è l’approccio rieducativo corretto.

Aldo La Spina parteciperà alla tavola rotonda “L’impatto del fenomeno mediatico ‘Millan’ sui cani di famiglia e i loro proprietari’’, con l’obiettivo di informare sulla situazione attuale della professione di educatore cinofilo. In particolare presenterà i risultati raggiunti da APNEC, come il Decreto Ministeriale  (Ministero della Giustizia – Dipartimento degli Affari di Giustizia – Direzione Generale della Giustizia Civile – 10 maggio 2012) e lo stato di avanzamento della legge di riforma delle professioni fino ad oggi non regolamentate, che è  in dirittura d’arrivo.

Inoltre, presenterà la posizione ufficiale di APNEC nei confronti del metodo di Cesar Millan. Le riflessioni di Aldo La Spina, al di là della presunta violenza di certi interventi di Millan, verteranno sull’inefficacia e sull’inattualità del suo modo di operare, basato sulla superata teoria del capobranco e sulle pratiche coercitive ad esso connesse. La Spina esprimerà la forte perplessità dell’intero mondo dell’educazione cinofila sul fatto che sia offerta una vetrina mediatica in Italia a tale metodologia obsoleta, che punta sull’effetto e sulla spettacolarizzazione per motivi di audience televisiva e svilisce e banalizza un l’approccio più rispettoso ed etologicamente corretto elaborato in questi ultimi decenni dalla cinofilia moderna.

L’incontro rappresenta un primo importante momento di riflessione e confronto fra professionisti di vari settori sul fenomeno “Millan”. È auspicabile che abbia un seguito, con incontri più divulgativi e che raggiungano ampia risonanza, indirizzati al grande pubblico e che possano coinvolgere le altre principali organizzazioni della cinofilia italiana, fra cui l’ENCI.

LA DIREZIONE NAZIONALE APNEC